Nola Sant’Angelo in Palco

I Frati Minori della Provicia di Napoli, Terra di Lavoro, ebbero qui uno Studio generale, di cui si hanno le prime notizie nel 1593 quando venne incaricato di insegnarvi le”arti” il massimo poeta della provincia, Pietro Villaroel da Stilo. Degno di nota il tentativo di rinnovamento degli studi fatto negli anni cinquanta dell’800. Accanto allo Studio generale crebbe e prosperò una biblioteca, che eccelleva per numero e qualità di libri. Con la soppressione della seconda metà del secolo XIX fu messo tutto in discussione. I religiosi furono espulsi dal convento, la casa religiosa rimase per molti decenni chiusa perdendo quella patina di splendore e di grandiosità che l’aveva caratterizzata lungo il corso dei secoli.

Non tutto però era andato perduto, perché la libreria conserva ancora numerose edizioni antiche, le più importanti delle quali sono state rilegate negli anni Cinquanta del secolo scorso.

I volumi attualmente sono sistemati in eleganti scaffalature del 1753.