Il cantico delle creature
L’espressione poetico-mistica dell’amore di Francesco per il creato si trova nel Cantico delle Creature (FF 263), espressione di una vita che ha raggiunto la ‘pienezza di senso’, come ha scritto Padre Cherubino Bigi ofm. Le strofe dell’universo cosmico sono infatti del 1225, la strofa del perdono è del luglio 1226, e la strofa dedicata a sorella morte è dei primi giorni di ottobre del 1226, quando il Giullare di Dio sente che ormai il suo pellegrinaggio terreno sta per concludersi.
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